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Un'isola di storia |
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| Un centro storico di ragguardevole interesse quello di Grado che, vissuto all'ombra della grande madre Aquileia, al decadere di quest'ultima, tra il medioevo e il sorgere di Venezia, visse un breve momento di gloria. A questo periodo risalgono autentiche gemme architettoniche quali la Basilica di Sant’Eufemia (579 d. C.) dal campanile (1455 d. C.) sulla cui punta svetta un S. Michele Arcangelo (1462 d. C.) alto ben 280 cm. All'interno si trova una pregevole pala in argento dorato (1372 d. C.), un grande mosaico pavimentale (VI sec.), un suggestivo e orientaleggiante ambone esagonale (XIII sec.). Dalla navata destra si accede al Mausoleo nel quale è conservato il Tesoro del Duomo formato da croci astili, reliquiari, cassette, ostensori e manufatti d'oreficeria dai tanti stili ed epoche. Vicino all'ingresso del Mausoleo c'è il Saluattorium con il pavimento a mosaico e una copia della cosiddetta Cattedra di San Marco in alabastro grigio. All'esterno della basilica è stato costituito un interessante Lapidario con reperti sia paleocristiani che altomedievali. Da visitare, all'altro lato della Basilica, il bel Battistero a pianta ottagonale del V secolo, la Basilica di S. Maria pure risalente al V secolo e i resti di due successive basiliche (V sec. - VI/VII sec.) poste al centro di piazza Vittoria. L'escursione storica non può dimenticare la Città Vecchia con le sue strette calli e i campielli, dove, tra i suoni di un antico dialetto veneto, riecheggia l'antico passato della città. Tra gli edifici contemporanei, non potrete fare a meno di notare il condominio a Mare di Marcello D'Olivo e il Palazzo dei Congressi di Avon e Zanuso. |
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